Materasso fitness per yoga e palestra: guida alla scelta e tabelle dei migliori

materasso fitness

Trovare il giusto materasso fitness per yoga e palestra è una scelta che richiede ponderazione e una giusta attenzione, poiché sbaglia chi crede di poter fare gli esercizi magari su un materasso da campeggio qualsiasi: dai materiali al tipo di spessore, il tappetino fitness per yoga o per fare esercizi in palestra deve evitare escoriazioni ed altre conseguenze sgradevoli all’utilizzatore, risultando un accessorio indispensabile per chi deve fare vari tipi di esercizi fisici, sia in casa che in palestra. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche peculiari di cui bisogna tenere conto quando si acquista un materasso fitness per yoga e palestra.

La scelta dei materiali

Lo scopo principale del materasso fitness è attutire le cadute e rendere confortevole l’appoggio del corpo sul pavimento, offrendo al medesimo tempo protezione dal freddo e da eventuale presenza di umidità. Esistono in commercio numerose tipologie di tappetino realizzate con diversi materiali, di cui illustriamo i principali:

  • PVC (Cloruro di polivinile): la qualità migliore di questo materiale è la presa sul pavimento antiscivolo, inoltre si tratta di una tipologia facile da lavare. Buono anche il rapporto qualità-prezzo, per cui si tratta di un materasso senz’altro consigliato
  • NBR (Gomma nitrilica): abbiamo a che fare con una gomma di origine sintetica, con morbidezza e qualità generale variabile a seconda della densità in fase di realizzazione. In genere con tale materiale vengono prodotti i tappetini per fare pilates, che devono avere uno spessore variabile tra 1 e 2 centimetri, proteggendo bene le parti del corpo in appoggio
  • EVA (Etilene vinil-acetato): materiale plastico espanso perfetto dal punto di vista igienico, essendo privo di tossicità, anallergico e respingente per funghi e batteri, i materassi fitness di questo tipo risultano ottimi dal punto di vista della resistenza e della longevità, e vengono usati spesso per pavimentare gli spazi giochi dei bambini
  • Polietilene espanso reticolato: materiale sintetico leggero che presenta un buon assorbimento degli urti, è utilizzato soprattutto per i tappetini più economici. Il difetto di questo materiale è la durata, col tempo tende a comprimersi ed appiattirsi, inoltre può deteriorarsi facilmente con oggetti appuntiti
  • Gommapiuma: utilizzato in combinazione con fogli di PVC termosaldati, presenta una qualità variabile a seconda della densità. Meglio quelli ad alta densità che offrono anche una durata superiore rispetto a quelli a bassa densità, più facilmente deteriorabili

La lunghezza

Un altro fattore molto importante nella scelta del materasso fitness per yoga e palestra è la lunghezza, che deve variare a seconda del tipo di esercizi che si devono fare: yoga e pilates ad esempio sono discipline che prediligono tappetini lunghi, poiché impegnano tutto il corpo comprese le estremità, mentre per altre attività da palestra si opta per tappeti molto corti, compresi tra i 100 e i 120 centimetri, soprattutto quelli che prevedono in buona sostanza l’impiego di esercizi che coinvolgono l’appoggio del tronco, nuca, schiena e glutei, lasciando fuori gambe e piedi. Nella scelta del tappetino fitness dunque valutate sempre che tipo di ginnastica o disciplina dovete fare, oltre al tipo di materiale del materassino.

Cosa incide sulla durabilità

Un materasso fitness può durare anche parecchi anni se ben tenuto e se si scelgono materiali di qualità superiore invece che rivolgersi alle tipologie di tappetino più economiche: tuttavia molto dipende dall’uso che se ne fa, se lo si lascia nell’incuria oppure se periodicamente viene lavato, se ogni volta viene riposto per bene oppure lasciato in giro in balia di agenti atmosferici o qualsiasi altra cosa possa accadere su un pavimento di casa, anche se lo si usa con o senza calzature. È evidente che più alta è la spesa, maggiore sarà la durabilità dell’accessorio, ma se si è piuttosto sciatti e pigri dal punto di vista della conservazione e della cura, è assolutamente inutile rivolgersi a certi tipi di prodotto, meglio comperare ogni anno un tappetino nuovo tra quelli più economici, che possono comunque offrire performance di buon livello, ma che proprio per una loro maggiore fragilità hanno già di base una durabilità inferiore.

Quanto costa?

Inevitabilmente la qualità incide sul costo, come per tutti gli oggetti ed accessori della nostra quotidianità, ma in commercio esistono tanti modelli di materasso fitness sia per yoga che per altre attività da palestra, adattandosi a tutte le tasche. E come sempre il rapporto qualità-prezzo è variabile, per cui si possono avere tappetini economici che soddisfano pienamente le nostre esigenze, senza dover per forza ricercare prodotti più cari, l’importante è rivolgersi sempre verso marchi di comprovata qualità. La forbice è molto ampia comunque, si può andare da un prezzo inferiore ai 10 euro fino a superare quota 100, ma che si voglia risparmiare oppure ricercare un prodotto più di qualità, è sempre bene chiedere consigli ad esperti o ad amici che già conoscono il settore, che possono orientare verso il materasso fitness e relativa casa produttrice più affidabile e certificata per la fascia di prezzo che si è disposti a spendere.

Giornalista, content editor, correttore di bozze, sono nato a Napoli nel 1981, iscritto all’Ordine dei giornalisti pubblicisti nel 2012. Interessi principali sono letteratura, cinema, musica, politica e tematiche ambientali, di cui mi sono occupato scrivendo per numerosi siti web, blog e riviste cartacee. Dal 2016 ho esteso le mie competenze anche alle materie economiche e al copywriting.

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